Rifiuti, governo punta a incentivi per acquisti prodotti riciclati

ROMA (Reuters) - Il governo intende introdurre incentivi per l'acquisto di prodotti riciclati, allo scopo di ridurre la quantità di rifiuti e di sostenere un mercato per i materiali "post-consumo". Lo dice il testo del disegno di legge collegato alla legge di Stabilità in materia ambientale che Reuters ha potuto visionare. L'articolo 14 del ddl prevede incentivi per l'acquisto e la commercializzazione di prodotti "derivanti da materiali post consumo recuperati dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani e incentivi per l'acquisto e/o la commercializzazione di prodotti che impiegano plastiche miste da riciclo post-consumo", mentre l'articolo 15 riguarda prodotti derivati dal riciclo di carta, vetro 'fine' e compost. L'articolo 13 prevede misure di sostegno anche per le imprese che commercializzano tali prodotti. Per finanziare gli incentivi, il governo pensa inizialmente a utilizzare un'addizionale per i produttori di rifiuti che non rispettano gli obiettivi di raccolta differenziata. Successivamente, dice la relazione tecnica, si potrebbe ricorrere a una specifica voce dei fondi strutturali europei o agli ecobonus. Il ddl rimanda a successivi regolamenti, emanati entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, per stabilire criteri e livelli di incentivo. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia