Pensioni, da 2014 adeguamento inflazione salirà fino a 3.000 euro

ROMA (Reuters) - Dal 2014 il tetto di adeguamento all'inflazione per le pensioni salirà a 3.000 euro, dagli attuali 1.500. La rassicurazione è arrivata dal ministro del Welfare, Enrico Giovannini, durante un seminario Fiom sulle pensioni. La legge di Stabilità 2012 ha approvato un emendamento secondo il quale per le pensioni fino a sei volte il minimo, cioè circa 3.000 euro, non è consentito il blocco dell'indicizzazione all'inflazione. La riforma delle pensioni del governo Monti fissava il blocco fino a 3 volte, cioè fino a circa 1.500 euro mensili. "Il Parlamento ha previsto che dal 2014 il livello sei volte il minimo è quello sotto il quale non si possa bloccare l'indicizzazione. Io non ho nessuna intenzione di intervenire sotto quei livelli", ha detto Giovannini rispondendo ad alcune perplessità avanzate dai pensionati della Cgil. "Ci sarà una indicizzazione piena fino a certi livelli, meno per altri. Non intendo usare l'indicizzazione per fare cassa" ha aggiunto il ministro. Giovannini ha detto che il sistema previdenziale deve avere una maggiore solidarietà interna, cosa "possibile e doverosa" anticipando interventi sui pensionandi d'oro dopo che la Consulta ha bocciato il prelievo forzoso sulle cosiddette pensioni d'oro già erogate. "Anche se si tratta di poche persone, correggere questa situazione è un fatto di giustizia sociale". (Francesca Piscioneri) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia