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Italia, Istat conferma inflazione media 2013 a +1,2% da 3% in 2012

Un consumatore al mercato ortofrutticolo vicino Roma, 12 dicembre 2012. REUTERS/Giampiero Sposito (Reuters)

ROMA (Reuters) - Secondo i dati definitivi di Istat, il tasso di inflazione medio annuo per il 2013 è dell'1,2%, in netta decelerazione rispetto al 3% registrato nel 2012. Si tratta del valore più basso dal 2009. Nel mese di dicembre l'indice Nic dei prezzi al consumo è salito dello 0,2% su mese e dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A novembre l'indice era sceso dello 0,3% rispetto a ottobre ed era salito dello 0,7% su base annua. "A determinare la stabilità dell'inflazione sono, principalmente, l'accelerazione della crescita su base annua dei prezzi alimentari non lavorati, l'ulteriore riduzione della flessione di quelli dei beni energetici, il rallentamento della dinamica tendenziale dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti", dice Istat. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, rallenta allo 0,9% dall'1,2%. Anche al netto dei soli beni energetici l'inflazione rallenta all'1% dall'1,1%. I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza aumentano dello 0,5% su base mensile e dell'1,2% su base annua.