5 consigli per scegliere le migliori offerte ADSL

Come è possibile scegliere le migliori offerte ADSL o fibra per casa? Tra le tante proposte del mercato, ci si può trovare disorientati. In questa guida, in collaborazione con ComparaSemplice.it (https://www.comparasemplice.it/adsl) si troveranno i consigli per capire cosa valutare in ciascuna offerta e come effettuare un confronto tra le numerose tariffe disponibili.

La bolletta per Internet e telefono è una delle spese di cui tenere conto nel bilancio familiare. Tanto più che la connessione alla rete di casa è divenuta un'esigenza vera e propria per chiunque. Le tariffe flat (Internet illimitato) e le velocità di navigazione sono i due elementi che ancora differenziano gli abbonamenti ai servizi di connessione da fisso da quelli per i dispositivi mobile. Questi ultimi, infatti, per quanto abbiano raggiunto generosi volumi di Giga disponibili per il traffico dati mensili e possano contare su reti particolarmente efficienti, come il 4G, non hanno ancora soppiantato l'utilità e le performance di connessioni cablate ADSL o fibra. Trovare l'offerta giusta per l'ADSL di casa, significa risparmiare ogni mese e ottenere il servizio della qualità desiderata.

Ecco i consigli giusti per sapere a quale provider rivolgersi e come valutare le offerte proposte.

Offerte ADSL: scegliere il miglior operatore Internet casa

TIM, Fastweb, Vodafone, Wind, Tiscali: qual è il miglior operatore Internet per la casa? Ovviamente la risposta dipende da ciò che si sta cercando. L'accanita concorrenza di questi ultimi anni dà modo di vagliare tante offerte Internet che usano leve di prezzo o di servizio per attrarre il favore dei consumatori.

Seppure non sia possibile eleggere il miglior provider italiano, di certo si possono mettere in luce i punti di forza di ciascun operatore:

  • TIM – Ex monopolista del servizio telefonico, può garantire un'ampia copertura con infrastrutture proprietarie.

  • Fastweb – Operatore che ha penetrato il mercato grazie all'offerta di una connessione veloce e affidabile.

  • Vodafone – Provider versatile, in grado di raggiungere picchi di velocità di connessione in alcune aree cittadine.

  • Wind – Perfetto per chi fosse alla ricerca di soluzioni convergenti fisso-mobile. La strategia aggressiva sul prezzo dà modo al consumatore di sottoscrivere abbonamenti tra i più convenienti del mercato.

  • Tiscali – Pioniere dei servizi di connessione domestica, questo provider oggi propone le condizioni più trasparenti del settore: tariffa chiara e comprensiva di tutto, assenza di vincoli temporali e penali.

Quelli sopra elencati sono i principali operatori che propongono offerte Internet attraverso infrastruttura cablate (ADSL o fibra ottica). Chi non fosse raggiunto da tali rete fisse, dovrà fare riferimento ai provider che offrono connessioni satellitari o radio (come Eolo o Linkem).

La migliore ADSL della zona

Per conoscere quale sia la migliore offerta ADSLo fibra attivabile nella zona d'interesse è necessario procedere a una verifica della copertura. Si tratta di un servizio gratuito proposto da tutti i provider e in grado di stabilire se, a casa dell'utente interessato, è possibile attivare una data offerta.

Vai alla verifica copertura TIM >>

Vai alla verifica copertura Fastweb >>

Vai alla verifica copertura Vodafone >>

Vai alla verifica copertura Tiscali >>

Online è possibile trovare anche servizi gratuiti di verifica copertura ADSL e fibra multi-operatore che, con pochi click, permettono di confrontare tutte le offerte disponibili per l'attivazione al civico segnalato.

Offerte ADSL con o senza telefono

Una delle considerazioni da fare, prima di valutare le tariffe presentate sul mercato è il tipo di servizio necessario. Dato il ruolo centrale guadagnato dai telefoni mobile, il ruolo del telefono fisso ha quasi completamente perso di senso. Si può risparmiare richiedendo un servizio solo ADSL o fibra, senza telefono fisso? In generale, non esistono grandi differenze di prezzo tra le offerte solo Internet e quelle Internet più telefono. Inoltre non sono molti, gli operatori che offrono la soluzione senza telefono fisso.

Generalmente, i listini dei provider prevedono un'offerta entry-level con telefonate a consumo e scatto alla risposta e un'offerta premium con telefonate illimitate, comprese nel canone. Nel primo caso, qualora non vengano effettuate telefonate, il canone mensile prevederà solo il corrispettivo per il servizio Internet.

Telefono VoIP: cosa significa

Nel caso delle connessioni Internet in fibra ottica, il servizio telefonico offerto potrebbe essere su tecnologia VoIP (Voice Over IP). Si tratta di una soluzione che va valutata tenendo conto che lega le telefonate in entrata e in uscita alla presenza della connessione Internet: a differenza del classico telefono su doppino di rame, il VoIP, per funzionare, ha bisogno del modem connesso, della presenza di connessione a Internet ed energia elettrica.

Scegliere un'offerte ADSL o fibra: le differenze

L'assorbimento di banda da parte di sempre più applicazioni domestiche, spinge verso la scelta di offerte che promettono velocità sempre maggiori. L'esigenza di risparmio, d'altra parte, fa fare altre valutazioni. Se, a seguito della verifica della copertura, si avesse la possibilità di attivare sia una connessione ADSL che una connessione in fibra, quale sarebbe la più economica? La risposta più ovvia è errata: non sempre l'offerta ADSL è l'opzione più conveniente. Per questo è importante effettuare un esaustivo confronto delle tariffe presenti sul mercato che eviti la possibilità di eventuali preconcetti errati. I provider, in alcuni casi, offrono l'attivazione del servizio di connessione con la migliore tecnologia disponibile al civico d'interesse allo stesso prezzo che sia ADSL o fibra.

Detto questo, qual è la differenza tra le connessioni ADSL e fibra ottica?

Offerte ADSL: caratteristiche

La trasmissione dati delle connessioni ADSL (Linea Asimmetrica di Sottoscrizione Digitale) sfrutta la rete in rame della linea telefonica e ha, dunque, il pregio di essere capillarmente diffusa sul territorio nazionale. Tuttavia presenta anche alcuni svantaggi dal punto di vista delle performance a causa del limite di dati veicolabili attraverso i classici doppini in rame, soprattutto nei momenti di picco di traffico.

Vantaggi:

- Diffusione

Svantaggi:

- 30 Mbps di velocità massima raggiungibile in download

- Fluttuazione delle performance durante l'arco della giornata

Offerte fibra ottica: caratteristiche

Si può parlare di offerta in fibra ottica solo nel caso in cui il provider mette a disposizione una connessione FTTH (Fiber To The Home). Vale a dire, quando la rete in fibra ottica raggiunge direttamente il modem del cliente. Questo tipo di offerte devono essere segnalate, a livello di presentazione commerciale, attraverso un bollino verde caratterizzato dalla lettera "F".

Si tratta della connessione più performante attualmente disponibile per le linee Internet di rete fissa.

L'alternativa è quella delle offerte segnalate da un bollino giallo con, all'interno, le lettere "FR" (mista fibra-rame). Una soluzione ibrida (e meno performante) che parte dalla centrale di trasmissione in fibra, per arrivare fino alla cabina di strada e ripartire da lì fino a casa del cliente in rame.

Vantaggi della fibra:

- Fino a 1 Gbps di velocità di download

- Affidabilità della connessione

Svantaggi:

- Copertura ancora scarsa

Come confrontare le offerte Internet

Il consumatore può sfruttare i servizi gratuiti dei diversi comparatori online di tariffe ADSL e fibra per iniziare il confronto delle offerte ADSL e fibra disponibili sul mercato. Il canone mensile e le performance di velocità sono, senza dubbio, i primi due elementi che saltano all'occhio. Tuttavia, non sono gli unici di cui tenere conto per scegliere la proposta più conveniente.

Ecco tutti gli elementi da considerare nella scelta della migliore offerta Internet da sottoscrivere:

- Canone mensile: la prima valutazione da fare è, senza dubbio, quella economica. È necessario valutare attentamente se l'offerta che stiamo per sottoscrivere è sostenibile nell'ambito del bilancio familiare. Altrimenti è possibile accontentarsi dei più flessibili abbonamenti mobile, rinunciando alla comodità della connessione da fisso.

- Altri costi: il canone pubblicizzato potrebbe non essere l'unica spesa da affrontare per l'attivazione dell'offerta. È consigliabile leggere con attenzione le condizioni economiche contrattuali per avere informazioni circa i costi d'attivazione e le rate di eventuali servizi abbinati (tra cui anche la vendita del modem). Per avere un quadro chiaro, è possibile fare riferimento al documento di trasparenza tariffaria che i provider devono obbligatoriamente pubblicare sul loro sito Internet.

- La velocità: com'è facile notare effettuando uno speed test [linkare guida speed test], la velocità reale di navigazione non è mai quella pubblicizzata dai provider. Quel dato che compare nelle offerte è detto velocità nominale: la migliore velocità raggiungibile con la tecnologia messa a disposizione e in condizioni ideali. In realtà, la velocità effettiva di navigazione è influenzata da molti fattori, non tutti dipendenti dal provider. Si tratta, dunque, di un dato da non considerare un impegno contrattuale di performance garantite.

- Vincoli: seppure la legge Bersani (legge n. 40 del 2 aprile 2007) abbia abolito le penali per recesso anticipato, permangono alcuni svantaggi nel passaggio ad altro operatore o nella disattivazione della linea prima della scadenza dei vincoli contrattuali. Anche in questo caso, leggere le condizioni economiche del contratto e il documento di trasparenza tariffaria dà modo di raccogliere informazioni importanti circa la durata del vincolo, il costo di recesso e di cambio operatore e l'eventuale restituzione degli sconti fruiti sottoscrivendo l'offerta.

- Modem: con l'entrata in vigore della Delibera N. 348/18/CONS dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), gli operatori hanno l'obbligo di lasciare il cliente libero di scegliere il modem da utilizzare per la connessione e, soprattutto, hanno il divieto d'imporre l'acquisto del dispositivo di connessione brandizzato per poter fruire del servizio. La maggior parte degli operatori, oggi, propongono ciascuna offerta nella doppia versione: con e senza modem. In alcuni casi, invece, il modem è offerto in comodato d'uso gratuito. Si consiglia di optare per le versioni con modem fai-da-te solo nel caso in cui si abbia qualche competenza di reti poiché, in questo caso, risulteranno a pagamento l'installazione e l'assistenza da parte dei tecnici del provider in caso si riscontrino problemi.

I tempi di attivazione di una nuova offerta ADSL o fibra

Il tempo di attivazione della nuova connessione è uno degli aspetti che terrorizza di più i consumatori. Si può sentire o leggere di storie di attivazioni che vanno avanti per mesi, tra tecnici che non si presentano agli appuntamenti, problemi di fattibilità che non erano stati segnalati in fase di attivazione o modem che ritardano ad arrivare.

I tempi di attivazione di una linea nuova o del passaggio da altro operatore variano da situazione a situazione. Possono andare da un minimo di 10 giorni e sono indicati, generalmente, nella Carta dei Servizi dei singoli provider.

  • Tempi di attivazione TIM – L'operatore, nella sua Carta dei Servizi, prende un vago impegno di tempestività, ma si obbliga a comunicare la data di attivazione o la data di appuntamento del tecnico.

  • Tempi di attivazione Fastweb – Il provider si riserva 30 giorni dalla firma del contratto per il sopralluogo tecnico e ulteriori 30 giorni per l'attivazione della linea.

  • Tempi di attivazione Vodafone – Vodafone s'impegna ad attivare nuove linee o a traslocare l'utenza entro 60 giorni solari.

  • Tempi di attivazione Wind – I nuovi clienti Wind dovranno attendere tra i 45 e i 70 giorni solari prima di vedere attivata la nuova linea.

  • Tempi di attivazione Tiscali – L'operatore garantisce l'attivazione entro 90 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

I provider sono obbligati a rispettare gli impegni presi con li cliente per le tempistiche di attivazione. In caso contrario, ove le motivazioni non dovessero dipendere da fattori indipendenti dal provider, gli operatori sono obbligati a corrispondere delle penali per i ritardi. Gli indennizzi base sono stabiliti dall'Agcom, ma i singoli operatori possono incrementarli.

Diritto di recesso

Qualora ci si accorgesse che l'offerta ADSL sottoscritta online non è la migliore o, comunque, non fa per noi, è possibile annullare il contratto. Grazie alla direttiva 85/577/CEE per la tutela del consumatore, il lasso di tempo entro il quale si può annullare il contratto è arrivato a 14 giorni. Chi fa appello al diritto di recesso può recedere da un contratto chiuso online, telefonicamente o a domicilio senza bisogno di fornire alcuna giustificazione e senza necessità di pagare penali.